20/04/2024poco nuvoloso

21/04/2024poco nuvoloso

22/04/2024nubi sparse

20 aprile 2024

Mogliano

RADIOLOGIA D'AVANGUARDIA A MONASTIER

Sandri inaugura Tac, risonanza e centro senologico

| |

| |

RADIOLOGIA D'AVANGUARDIA A MONASTIER

Monastier - “Un esempio di privato positivo, che investe senza chiedere nulla e mette poi a disposizione della collettività intera strutture di elevatissimo standard tecnologico”.

Così l'Assessore regionale alla Sanità Sandro Sandri (nella foto) ha definito le nuove strutture radiologiche che da oggi pongono la Casa di Cura privata convenzionata Giovanni XXIII di Monastier all'avanguardia nel Veneto in questo settore.

Sandri, accompagnato dal Presidente della Provincia di Treviso Leonardo Muraro, ha infatti inaugurato oggi una TAC di nuova generazione (la prima in Italia a 128 strati), una Risonanza Magnetica, ed il rinnovato Centro Senologico, anch'esso dotato di modernissimi macchinari.

“Si tratta di strumenti – ha sottolineato Sandri – che da un lato permettono un'attività diagnostica della massima precisione e dall'altro consentono di evitare al paziente esami invasivi particolarmente fastidiosi.

La tecnologia, insomma, al servizio del cittadino: uno di quegli aspetti che contribuiscono a rendere la sanità veneta all'avanguardia in Italia”.

L'investimento complessivo, tra opere murarie e acquisto delle strumentazioni ammonta a circa 4,5 milioni di euro.

Particolare attenzione, nell'inagurazione di oggi, è stata posta alla TAC a 128 strati, la più potente attualmente in commercio nel mondo e la prima di questo genere operante in Italia: essa permette di “scannerizzare” l'intero corpo umano in circa 3 secondi, fornendo ai sanitari una visione completa ad altissima definizione.

Oltre che per la diagnostica ad altissima precisione, la macchina è particolarmente utile per fornire ai chirurghi, in caso di necessità d'intervento, una visione quanto mai dettagliata della parte da operare, agevolando la scelta della tecnica operatoria più adatta al caso.

Nel caso di una persona politraumatizzata, ad esempio, il tempo per una definizione completa delle sue condizioni e dei traumi presenti, passa da circa 45 minuti a non più di 10 secondi.

 


| modificato il:

Leggi altre notizie di Mogliano
Leggi altre notizie di Mogliano

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×