Lo scorso venerdì 8 luglio su Rai 2 è iniziata la messa in onda della serie tv americana "Le regole del delitto perfetto" (How To Get Away With Murder), telefilm molto popolare prodotto da Shonda Rhimes (già ideatrice di Grey's Anatomy e Scandal) e Pete Nowalk. Tra i protagonisti della serie, un gruppo di studenti di legge guidati dall'avvocato Annalise Keating, figura una coppia omosessuale, Connor e Oliver, che è tra le più amate dal pubblico di tutto il mondo.

La scelta della Rai di tagliare una scena di sesso gay nella puntata mandata in onda venerdì, ha creato una vera e propria bufera a livello internazionale: i fan italiani hanno immediatamente avviato una protesta social mandando in tendenza l'hashtag #Raiomofoba e chiedendo l'aiuto dei produttori e degli attori della serie crime. Il primo a rispondere all'appello è stato Pete Nowalk, che si è detto "scioccato e deluso" e ha immediatamente condiviso un video con la scena integrale. Lo hanno seguito anche Shonda Rhimes, che ha twittato "La censura di un qualsiasi tipo di amore è imperdonabile" e Jack Falahee, l'attore che interpreta Connor, che ha avviato un botta e risposta con i fan italiani per capire a fondo i motivi di tale scelta.

Come ha riportato il "Corriere della Sera", la direttrice di Rai2 Ilaria Dallatana ha subito cercato di giustificare il fatto: "Non c’è stata nessuna censura, semplicemente un eccesso di pudore dovuto alla sensibilità individuale di chi si occupa di confezionare l’edizione delle serie per il prime time. Capisco l’irritazione, ma mi preme far notare che dopo anni e anni di serie esclusivamente poliziesche Rai2 ha cominciato a proporre titoli di diverso contenuto, quali "Le regole del delitto perfetto" e "Jane the Virgin", che tratta di maternità surrogata. Anche queste polemiche ci aiutano a prendere le giuste misure per il futuro. Come dimostrano anche le scelte fatte per i nuovi palinsesti, Rai2 sarà sempre più sensibile alla complessità del mondo contemporaneo".

Per farsi perdonare la rete ha allora deciso di rimandare in onda l'episodio nella serata di domenica 10 luglio, questa volta senza alcun tipo di censura. Falahee ha allora prontamente commentato la decisione della Dallatana su Twitter, menzionando l'account ufficiale di Rai2: "Grazie per aver deciso di mandare in onda il programma originale questa domenica, però per favore scusatevi invece di dare la colpa a qualcuno e aggirare il problema. I vostri telespettatori meritano di meglio". Inutile dire che la figuraccia italiana è finita sulla bocca di tutti, proprio ora che sembrava che ci stessimo aprendo ad un cambiamento significativo per quanto riguarda temi come la tolleranza e l'accettazione.