PAESE - Sabato 23 giugno parte da Paese, per il nono anno consecutivo, un raid ciclistico con una mèta suggestiva, anche stavolta in Italia come nel 2011. Per dodici paesani è l’avventura ciclistica del “Raid Toscana 2012”.

Le otto precedenti maratone ciclistiche dei paesani hanno avuto per mèta nel 2004 Roma, nel 2005 Vienna, nel 2006 Praga, nel 2007 Parigi, nel 2008 Berlino, nel 2009 Amsterdam, nel 2010 Santiago de Compostela, nel 2011 la Puglia.

Il programma riserva loro una fatica non da poco: 650 chilometri complessivi scanditi in otto tappe, per un “giro di Toscana” interessante da più punti di vista: paesaggistico, storico-artistico e ovviamente ciclistico, per i tanti saliscendi che dura la vita ai ciclisti di Paese. Sabato 23 mattina i ciclisti di Paese, pochi chilometri dopo la partenza, hanno previsto una breve sosta a San Martino di Lupari, per la benedizione da parte del parroco mons. Livio Buso.

Poi la prima tappa termina a Ferrara, dopo 144 km in sella. Domenica 24 la seconda tappa sarà da Bologna a Firenze: 110 km con il superamento degli Appennini. Le successive tappe saranno: Firenze-Poggibonsi (80 km), Poggibonsi-Siena (83 km), Poggibonsi-San Gimignano (80 km), Poggibonsi-San Miniato-Pisa (80 km), Pisa-Lucca-Pisa (50 km), con il rientro a Paese domenica 1. luglio.

Questi i nomi dei dodici, ciclisti ed accompagnatori, al raid, a cui partecipano anche quattro donne: Adriano Brunetta, Marcello Buziol, Rocco Zanatta, Antonio Morellato, Franco Carollo, Gino Ceron, Ivana Fanton, Gino Marangon, Aronne Miglioranza, Mariarita Fiorin, Donatella Guerra, Lorena De Longhi. Due di essi hanno partecipato a tutti e nove i raid: Adriano Brunetta e Marcello Buziol.Per loro è una “collezione” davvero speciale di avventure sportive ed umane.