Rapinano il Prix con una pistola giocattolo. Fuggono con 1.200 euro e vengono presi subito
I carabinieri di Venezia hanno arrestato due persone armate di pistola risultata giocattolo, che avevano appena rapinato un supermercato della catena Prix. I militari, scattato l'allarme, hanno attentamente ascoltato la testimonianza del cassiere del supermercato che è stato minacciato con una pistola per consegnare il danaro dalla cassa. L'uomo ha saputo fornire una puntuale e veloce descrizione dei due soggetti e, grazie anche all'aiuto delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza del supermercato, i carabinieri hanno intuito chi potevano essere i due rapinatori. Immediatamente è iniziata la ricerca dei soggetti, un uomo e una donna, nelle calli circostanti il supermercato, attività che dopo pochi minuti si è conclusa con il fermo di due veneziani.
L'uomo, di 57 anni, si era appena liberato dei panni indossati per rendersi irriconoscibile durante la rapina ed è stato bloccato insieme alla sua complice di 51 anni. La donna, una volta vistasi individuata, ha deciso di collaborare indicando ai carabinieri anche il canale dove il suo complice si era poco prima liberato dell'arma gettandola in acqua. I due sono stati quindi accompagnati in caserma per gli ulteriori adempimenti e qui, è stata la refurtiva pari a 1.200 euro.