RINCORRE LA MOGLIE CON LA MANNAIA
I Carabinieri fermano e denunciano a piede libero un filippino
Motta di Livenza – I fatti risalgono alla sera di mercoledì, in via Tagliamento 1, in pieno centro a Motta.
In una palazzina, alle 22.30 scoppia una lite in una famiglia di nazionalità filippina.
Il marito, accecato dall’ira, rincorre la moglie per la casa con in mano una mannaia.
La donna impaurita, viene difesa dal cognato. I due si rifugiano in una stanza, quando proprio come nel film “Shining” lui comincia a buttare giù la porta.
I due si vedono perduti e in preda alla paura si gettano dal balcone dell’appartamento, al primo piano, a circa quattro metri d’altezza.
Il cognato ha in mano egli stesso una scure.
I due finiscono gambe all’aria sulla siepe di sotto, ma dopo una rapida occhiata l’un l’altra, iniziano a darsela a gambe, facendo perdere le proprie tracce.
Nel frattempo il marito viene immobilizzato dai vicini, che poco prima riescono ad avvertire i Carabinieri.
Gli uomini dell’Arma prima mettono in manette l’uomo, poi lo portano al pronto soccorso, visto che si è procurato egli stesso delle ferite con l’arma da taglio.
Dimesso nel cuore della notte, sempre tenuto d’occhio dai militari, è stato denunciato a piede dai Carabinieri per lesioni personali.