20/04/2024poco nuvoloso

21/04/2024poco nuvoloso

22/04/2024nubi sparse

20 aprile 2024

Castelfranco

RISCHIO ALCOLISMO IN FABBRICA: CORSI DEL SERAT PER ARGINARE IL FENOMENO

Oltre 500 lavoratori coinvolti in un progetto di sensibilizzazione

| |

| |

RISCHIO ALCOLISMO IN FABBRICA: CORSI DEL SERAT PER ARGINARE IL FENOMENO

Castelfranco – Il SerAt, il servizio per l’alcolismo dell’Usl 8, è entrato in alcune fabbriche per contrastare il fenomeno dell’uso e dell’abuso di bevande alcoliche sul posto di lavoro.

Nel progetto di sensibilizzazione rivolto agli operai sono state coinvolte tre grosse industrie del settore metalmeccanico della castellana: la Berco a Castelfranco, la Breton a Castello di Godego e la Ferriera di Vallà. Circa 550 i lavoratori che hanno partecipato agli incontri condotti da esperti del SerAt in collaborazione con i sindacati.

È emerso come troppa gente dribbli il divieto di vendita di bevande alcoliche in mensa portando da casa la bottiglia di vino, piuttosto da che la lattina di birra, da consumare mentre pranza o anche durante l’orario di lavoro. Inoltre, difficoltà si riscontrano nelle azioni da intraprendere nel caso in cui si trovi di fronte un collega che ha bevuto.

I più sono restii nel denunciare l’accaduto, dato che il fatto di essere pizzicati a bere mentre si lavora può comportare anche il licenziamento. Eppure i dati danno ragione a chi preferisce la linea dura. Secondo gli esperti dell’Usl 8 gli infortuni sul lavoro dovuti all’abuso di alcol rappresentato il 10/20% del totale.

Inoltre, con una ricerca condotta al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Conegliano, è emerso come circa il 37% di coloro che arrivavano in ospedale in seguito ad un infortunio sul lavoro presentavano tracce di alcol nel sangue. Quasi il 4% di questi presentavano livelli particolarmente elevati di alcolemia.

 


| modificato il:

Leggi altre notizie di Castelfranco
Leggi altre notizie di Castelfranco

Dello stesso argomento

immagine della news

25/06/2021

Alcol, aumenta il consumo tra i giovani

Il presidente del Ceis di Treviso scrive ai sindaci della Marca:"La pandemia aumenterà il rischio di dipendenza tra i giovani, non sottovalutiamo i loro bisogni"

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×