Vittorio Veneto - L'attività operativa delle Fiamme Gialle di Vittorio Veneto per l'anno 2009 si è chiusa con importanti risultati, che hanno permesso di smascherare molti evasori fiscali. La Brigata Vittorio Veneto opera con i suoi uomini nei comuni di Cappella Maggiore, Cison di Valmarino, Colle Umberto, Follina, Fregona, Miane, Revine Lago, Sarmede, Tarzo e Vittorio Veneto.

L'attività dei finanzieri, coordinata dal Comandante della Brigata Vittorio Veneto M.a. Miconi Felice, si è concentrata sulle imprese artigiane operanti nel settore dell'edilizia e sulle imprese di pulizie di attività industriali ed uffici, scovando 5 evasori completamente sconosciuti al fisco, operanti nelle completa illegalità. 107 le verifiche fiscali eseguite che hanno evidenziato oltre 2,4 milioni di euro di redditi non dichiarati, un'evasione iva superiore a 500 mila euro e 85 lavoratori irregolari e/o in nero.

740 gli esercizi commerciali oggetto di verifiche da parte della Brigata Vittorio Veneto (32 sono risultati irregolari per non aver rilasciato lo scontrino fiscale); 88 i controlli su strada eseguiti; 11 le istanze per ottenere prestazioni sociali agevolate verificate, di cui 1 non corrispondente alla reale situazione economica del nucleo famigliare; 27 i controlli nei bar e nelle sale da gioco che hanno permesso il sequestro di 3 videopoker irregolari; 13 le persone segnalate alla Procura della Repubblica per reati di truffa e appropriazione indebita a seguito di denunce e querele presentate da privati cittadini.