Vittorio Veneto - Sabato mattina, vicino al duomo, i carabinieri hanno ritrovato il tappeto persiano rubato lo scorso 7 maggio dalla cattedrale di Ceneda e lo hanno restituito alla parrocchia.

La responsabile del furto a quanto pare è una donna di 56 anni, A. De A. G., di origine brasiliana, sposata con un italiano, separata, e attualmente senza fissa dimora.

Il tappeto persiano si trovava nella navata centrale della cattedrale e, dopo il furto, ne era stata denunciata la sparizione dal parroco don Silvano De Cal.

Quel gioro alcune persone avevano notato una donna allontanarsi dalla chiesa con un tappeto sotto braccio: trasporto non facile visto che il tappeto misura due metri per tre. Da queste segnalazioni sono partite le indagini sui possibili autori del furto.

Finchè la signora 56enne ha deciso di abbandonare il tappeto vicino alla cattedrale. Intanto continuano le indagini: quello del tappeto non era stato il primo furto, precedentemente era stata sottratta anche la dtatua di Bernadette.