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28 marzo 2024

Conegliano

A RUA LA LAMPADA DEL MINATORE ALIBONI

Era stata donata dal minatore italiano Sergio Aliboni agli alunni in visita a Marcinelle. Ieri mattina la cerimonia

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SAN PIETRO DI FELETTO – La lampada del minatore italiano Sergio Aliboni, che aveva 14 anni quando con il padre e il fratello cominciò a lavorare nella miniera di carbone di Marcinelle, è stata collocata ieri, con una cerimonia ufficiale, nell’atrio della scuola media di Rua di Feletto.

La lampada era stata regalata dallo stesso Aliboni, oggi presidente dell’Amicale des Mineurs des Charbonnages de Wallonie, agli alunni di Rua durante la loro visita al Bois du Cazier il 27 marzo scorso.

Aliboni rimase commosso per la solidarietà dimostrata dai ragazzi di Rua e allora, come segno di condivisione di un comune affetto, affidò loro la sua lampada, quella che per anni lo aveva accompagnato ogni mattina dentro le viscere della terra, quella che da oggi ricorderà agli studenti di Rua la tragedia dell’8 agosto 1956 quando la miniera inghiottì 262 minatori di cui 136 italiani.

«Cari ragazzi e docenti spetta a voi custodire nella vostra scuola per l’avvenire un pezzo di storia dell’Italia e dei lavoratori italiani nel mondo ricordando che la nostra Costituzione si fonda esplicitamente sul lavoro a garanzia dei diritti individuali e collettivi dei lavoratori per la crescita e l’emancipazione del nostro Paese – è stato l’invito del dirigente scolastico Flavio Moro -. La lampada del minatore e il motto “où la lampe passe le mineur doit passer” posti all’ingresso della scuola ricorderanno a tutti la necessità dell’impegno per una nuova stagione di doveri, doveri intesi come momento di condivisione, di rispetto per sé e per gli altri; come consapevolezza dei propri e altrui diritti umani, come volontà di costruire insieme un nuovo umanesimo di arti, di bellezza, di educazione, di cultura, di pace».

Il sindaco Loris Dalto, presente alla cerimonia assieme al vicepresidente della Provincia di Treviso Floriano Zambon, ha donato alla scuola la bandiera italiana, simbolo di un destino comune di un Paese da cui ieri si emigrava in cerca di miglior fortuna e che oggi è diventato terra d’accoglienza. Il Tricolore, con la coccarda che porta il nome dell’istituito, è stato collocato a fianco della lampada.

 


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