MONTEBELLUNA – Sono stati denunciati alla procura dei minori per ricettazione di biciclette due nomadi residenti a Montebelluna. I due, un 17enne e un 15enne, erano stati trovati in sella ad una stessa bicicletta, da donna.

Portati in caserma, avevano detto che la bicicletta era di una parente. Un carabiniere si era però ricordato di aver preso una denuncia di furto risalente all’8 settembre in cui era descritta verosimilmente quella bicicletta.

Il denunciante ha confermato, guardandola, che era proprio la sua. I due ragazzi al termine delle operazioni erano affidati a coloro che esercitano la patria potestà, con l’ammonimento a tenere d’occhio i propri ragazzi.

Ma non è servito. Stamane, il più piccolo è stato nuovamente fermato con una bicicletta “sospetta”, risultata infatti essere stata rubata poco prima dal centro di Montebelluna. Quando il proprietario è venuto a fare denuncia il ragazzo era in caserma e ha subito riconosciuto la bicicletta parcheggiata nel cortile.

I carabinieri consigliano di fotografare preventivamente le proprie biciclette, non avendo purtroppo un numero di telaio registrato.