Rubava di continuo nel ristorante: sette colpi solo a luglio
Sorpreso dai carabinieri. Una dozzina i colpi messi a segno al ristorante Da Gerry, di cui sette solo lo scorso mese di luglio. Si trattava di collaboratore ora ai domiciliari
MONFUMO - Aveva rubato 12mila euro dal locale: dopo mesi di indagini fermato il presunto responsabile.
Nei mesi di settembre ed ottobre 2021, il proprietario del noto ristorante “Da Gerry” di via Chiesa di Monfumo aveva infatti formalizzato due denunce alla Stazione Carabinieri di Asolo, nelle quali riferiva che ignoti, in ben cinque occasioni, si erano introdotti nel locale dalla porta d’ingresso mediante l’utilizzo di una chiave rubata.
Dall’esercizio pubblico avevano trafugato la somma complessiva di 12.250 euro, prelevandola dal registratore di cassa e da una cassetta contenente le donazioni benefiche destinate alla Lega Italiana per la Lotta ai Tumori.
Verso la fine del mese di luglio ulteriore denuncia, nella quale sono state segnalate ben sette intrusioni avvenute durante il mese, con il medesimo modus operandi, che avevano fruttato un bottino di 150 euro tra banconote e monete di vario taglio.
Considerata la stretta ripetitività dei raid predatori, i militari hanno organizzato appositi servizi di appostamento, che sono andati a segno nella notte di lunedì 1 agosto. Alle ore 04.00 i militari hanno notato arrivare un uomo che, con fare sospetto, dapprima aveva controllato se vi fosse qualcuno all’interno del locale. Poi è entrato da un ingresso secondario dopo avere tentato invano di forzare la porta principale.
Quando stava per prelevare il contante contenuto nel registratore di cassa, pari alla somma di 1.200 euro, i Carabinieri sono intervenuti, riuscendo a bloccarlo, recuperando sia il denaro che la chiave elettronica.
Condotto in caserma, è stato riconosciuto dal proprietario come saltuario collaboratore che quindi aveva avuto modo di asportare la chiave elettronica e di rubare il denaro, “a colpo sicuro”, ben sapendo dove era custodito. Una volta chiarita la situazione, l’uomo, 58 anni, è stato dichiarato in arresto per furto aggravato e continuato e posto in detenzione domiciliare presso un hotel della zona, a disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Treviso, per l’udienza di convalida che sarà celebrata questa mattina presso il Tribunale del capoluogo.