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28 marzo 2024

Conegliano

"E' il rutto di un barbaro": il capogruppo dem di Conegliano attaccato dopo il "socc'mel". Ma lui se la ride di gusto

L'attacco del vicesindaco Toppan a Bortoluzzi dopo lo stato dell'esponente dem

| Roberto Silvestrin |

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| Roberto Silvestrin |

Alessandro Bortoluzzi 

 

CONEGLIANO - Il capogruppo Pd Alessandro Bortoluzzi se la ride, nonostante l’attacco social del vicesindaco Claudio Toppan. Tutto è iniziato con uno stato su Facebook, scritto da Bortoluzzi dopo la vittoria di Stefano Bonaccini e del centrosinistra in Emilia-Romagna. L’esponente dem di Conegliano ha infatti scritto “Socc’mel” sul proprio profilo, un’espressione tipica del dialetto bolognese e un chiaro riferimento – vista la scelta linguistica – ai risultati delle elezioni.

 

La traduzione l’ha fornita Toppan, che in un post di oggi pomeriggio ha criticato l’uscita di Bortoluzzi: “Succhiamelo, questa la traduzione di “socc’mel”, dal bolognese all’italiano. E questo è quanto può pubblicare un “moderato ed educato” consigliere comunale (non di maggioranza), sempre attento e critico alle esternazioni altrui. Vista la natura bolognese, tale esclamazione dialettale non può che essere indirizzata alla candidata Lucia Borgonzoni o al segretario Matteo Salvini. Se questo è quanto di meglio possa uscire dalla bocca di un moralista...allora posso permettermi di dire che trattasi dell’ennesimo “rutto di un barbaro”. Vergogna!”

 

Ma Bortoluzzi, invece di rinfocolare la polemica, si è fatto letteralmente una risata. “Nessuno a Bologna, dove ho studiato, si è mai offeso per un “socc’mel”. Capisco che bruci, visto che ora anche lui è arruolato nelle file dei leghisti suonatori di campanelli. Ma solo lui l’ha presa come una volgarità. Se preferisce, la prossima volta posso scrivere "perdindirindina". Ridiamoci su, è meglio”.

 


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