Sala d'attesa - spettacolo teatrale in atto unico.
il ricavato sarà devoluto a Via di Natale
Spettacolo - Teatro - Cinema
quando | 19/03/2023 |
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orario | Dalle 17:00 alle 19:00 |
dove |
Gaiarine sala Damiano Chiesa - via per Brugnera, 1 Francenigo |
prezzo | ingresso solidale e responsabile |
info | +39 331 260 2913 |
organizzazione | La Corrente aps |

Non
pensava certo di scrivere un pezzo teatrale quando scarabocchiava
appunti in sala d’attesa prima di fare la chemioterapia. Anna Acoleo,
nota pianista castellana, ha trovato il modo di vivere quei momenti
difficili da un altro punto di vista, non in prima persona ma come
spettatrice di una storia. Tutto ciò che ha raccontato è vero e allo
stesso tempo romanzato, mescolato, centrifugato con altre vicende ed
altre persone incontrate in quel percorso di cura del cancro simile a
molti altri pazienti.
"Sala d'attesa" è una sala dove i pazienti
attendono di fare la propria terapia, dove si mescolano ansie e
preoccupazioni e dove si fondono dolore e tristezza. Ma può diventare il
luogo dove si condividono notizie, chiacchiere, esperienze, pensieri,
saperi diversi tra persone che non si conoscono: si tenta di
sdrammatizzare così momenti pesanti, si possono stemperare angosce e
sofferenze, si può addirittura sorridere ironizzando sul proprio
tormento, trovando nella collettività un senso di fratellanza. Sala
d'attesa e la metafora dell'attesa del guarire, di voltare pagina, di
abbandonare per sempre un capitolo di sofferenza, attesa fatta di esami,
verdetti, percorsi di terapie da seguire, strade tracciate da una
malattia tanto subdola quanta frequente. L'innominabile tumore, o
cancro, che non è più sinonimo di male incurabile, ma ugualmente
spaventa quando si incrocia nella propria vita. L'attesa spesso si
dilata nel tempo, diventa “sospensione", in una dimensione "liquida" che
confonde la realtà con il sogno, meglio dire l'incubo da cui ci si
vorrebbe svegliare. Proprio questa "sospensione" è sottolineata dalle
musiche di Alvo Part, compositore estone contemporaneo che scrive
"musica minimalista sacra", melodie che per la loro semplicità e
immediatezza arrivano dritte al cuore.
KA0S TEATR0
È un
"contenitore" di esperienze artistiche nato nel 2014, che esplora la
possibilità di coniugare diversi linguaggi espressivi: teatro, musica,
danza, immagini, scrittura, collaborando di volta in volta con diverse
realtà culturali e artistiche del territorio. Ha messo in scena "Senza
Sangue" di A. Baricco in occasione del centesimo anniversario
dell'inizio della Prima Guerra Mondiale; "Il mondo non mi deve nulla" di
M. Carlotto sull'impatto sociale della crisi del sistema bancario;
“Dialoghi avulsi” di P. Tieppo, quale parodia della morte; lo spettacolo
fatto da ragazzi per adulti "La via del pepe" di M. Carlotto sulla
tragedia in mare degli emigrati; "Il mostro peloso" di H. Bichonnier,
spettacolo per bambini, fatto da bambini; "Bloody Mary-l'inganno" di S.
Benni, un divertente viaggio all'interno della dimensione teatro; "La
divina Artemisia" di C. Menaldo sulla vita della pittrice Artemisia
Gentileschi; "La bottiglia magica" di S. Benni frutto di un lboratono
teatrale per ragazzi; “Poesia de la Reina" di A. Corbino, una struggente
storia d'amore, "A chi la vittoria" di A. Fontanelli, una riflessione
in occasione del centenario dalle fine della Grande Guerra, Bartleby"
di Melville, un progetto laboratorio con alunni di una scuola superiore
di Castelfranco Veneto; "Mar" di T. Caspanello, un dialogo d'amore,
"Momo"di M. Ende una fiaba sul tempo, "Kassandra" di C. Wolf; "Doppio
vetro" una delicata e commovente storia d'amore su testa di Halldora
Thoroddsen.