SAN FIOR - Se n’è andato un campione: Pietro Zoppas si è spento a 86 anni, lasciando a tanti il ricordo delle sue imprese sportive. La sua popolarità arrivò anche grazie al fatto che, nel 1964, il Giro d’Italia venne trasmesso per la prima volta in televisione. E Zoppas si rese protagonista di una grande impresa, vinceno la Feltre-Marina di Ravenna, la tappa più lunga di tutto il Giro con i suoi 330 km.

 

Al microfono di Adriano De Zan dichiarò che quello era il giorno più bello della sua vita. La grande gioia di Piero era motivata anche dal fatto che prima della partenza il patron della sua squadra aveva minacciato di ritirare la squadra se un suo corridore non avesse vinto la tappa. Tutta la frazione di Castello Roganzuolo, a San Fior, rimase incollata alle uniche due televisioni del paese, e assistette alla prodezza del proprio concittadino.

 

Durante la sua carriera fu gregario di Vito Taccone, aiutandolo a vincere un giro di Lombardia: e pensare che il suo capitano, trovatosi in difficoltà, avrebbe voluto ritirarsi. Il funerale verrà celebrato nella chiesa parrocchiale di Madonna della Pace in località Menarè, venerdì 19 giugno alle 15.30.