SANTA LUCIA DI PIAVE - Il sindaco Riccardo Szumski difende a spada tratta il restauro di Palazzo Ancillotto, finito al centro delle accuse dei consiglieri di minoranza Luca Castellaz e Alessio Barro. Lunedì sera infatti l’amministrazione ha presentato in consiglio comunale la variazione di spesa da 600mila euro, che fa lievitare a 2 milioni e mezzo la spesa per l’intervento.

Una “gestione allegra delle risorse pubbliche” secondo la minoranza, un semplice potenziamento dell’intervento per Szumski. “Si tratta di un ampliamento dei lavori – ha spiegato il primo cittadino – Con la sistemazione del sottotetto si vanno a recuperare 250 metri quadri in più, che saranno usati come spazi per le associazioni. E poi viene realizzato il sistema fognario”.

Cambiano i lavori e cambiano anche i relativi costi, quindi. Quello di luglio era stato solo uno studio di fattibilità, che aveva portato ad un progetto preliminare. “Ora invece invece si tratta del progetto esecutivo, che fa emergere i costi reali dell’operazione, e che inserisce i nuovi interventi”. Tra i due progetti – se l’opera fosse rimasta intatta – ci potrebbe essere stato “uno scarto di 100mila euro.

L’aumento di 600mila euro dipende invece, lo ripeto, da un ampliamento dei lavori, e non da una mancata analisi. L’ho detto in consiglio, ma se non ascoltano...”