SARA' SCONTRO AZZOLINI-ZAGO
Ma l'ex sindaco appare in vantaggio
Mogliano - Mogliano premia Giovanni Azzolini (foto a lato).
Ci vorrà il ballottaggio – con nove candidati a sindaco era prevedibile – ma tutto fa supporre che Azzolini possa essere rieletto.
Al primo turno l’ex primo cittadino ha ottenuto il 37,54% delle preferenze: se ne andrà al secondo turno scontrandosi con Roberto Zago (PD) (foto sotto) che ha ottenuto il 18,22%.
Da Azzolini pochi e stringati commenti («Staremo a vedere, aspettiamo i risultati definitivi e al ballottaggi si vedrà») ma tutto lascia supporre ad una sua prossima rielettura.
Nel frattempo a mezzanotte di ieri erano stati scrutinati 24 seggi su 26; dopo le 23 il candidato grillino Tressoldi si è arrabbiato: «Non è possibile che dopo otto ore dalla chiusura dei seggi non si sappia ancora nulla».
Il giallo è a Campocroce, dove la presidente di seggio ha fatto ricontare più volte le schede.
«Dobbiamo rivedere i criteri di nomina dei seggi» commenta a proposito il coordinatore PDL Fabio Negri.
E tra gli esclusi al ballottaggio pioggia di commenti: «Ringraziamo chi ci ha votato – dice Rita Fazzello – anche se dobbiamo dire di essere partiti un po’ in ritardo con la campagna elettorale».
E per il ballottaggio? «Dobbiamo vedere, certo non possiamo essere sulla stessa linea dei consiglieri ex Margherita che hanno fatto cadere la precedente giunta».
Arthur Carponi Schittar (Legalità & Benessere): «Pensiamo di poter avere un futuro essendo il nostro gruppo una lista giovane».
Donata Dalla Valle (Sostiene Mogliano): «In definitiva siamo soddisfatti perché comunque dobbiamo ricordarci che abbiamo corso senza alcun appoggio politico». Orazio Dalla Tor (Rifondazione) ricorda che «al ballottaggio di certo non appoggeremo Azzolini».
Tressoldi (Mogliano 5 stelle): «Per quanto c riguarda abbiamo avuto un ottimo riscontro; al ballottaggio? Voto libero per chi ci ha sostenuto».
Negri, per Lucia Tronchin, afferma che al ballottaggio voterà spostato a destra.
Non lo dice apertamente, ma il suo gruppo voterà Azzolini.