SAVNO ACCORCIA L’ETA’ DELLA PIPI’ NEL PANNOLINO
Secondo il servizio raccolta scoazze un bimbo può farsela sotto fino a due anni. Poi il pannolino può attendere…
VITTORIO VENETO – Petizione pro pipì. Pro pipì nei pannolini. A Vittorio Veneto ha preso il via una raccolta firme. Per una causa…incontenibile.
Da quanto è partita la raccolta differenziata spinta, Savno ci ha messo tutti con i bidoni al muro. Plastica e lattine, carta, umido, secco non riciclabile hanno i loro contenitori. E pure i pannolini hanno la loro pattumiera dedicata.
Secondo Savno un genitore ha diritto a conferire al servizio raccolta i pannolini dei bambini sino a due anni di età. Poi scattano le spese aggiuntive.
Secondo Savno, i pannolini sporchizozzi dei bambini che hanno più di due anni per venire “rifiutati” devono essere pagati.
Il servizio raccolta scoazze in maniera neanche tanto sommersa dice insomma ai genitori: se non volete pagare di più l’immondizia fate in modo che vostro figlio, dopo i due anni, si tenga pulito e rinunci a quei pannolini ingombranti che a smaltirli costa una cifra.
Tutto d’accordo? I genitori no. Tant’è che hanno avviato una petizione per allungare l’età pannolinabile. Nell’istanza (reperibile in diversi punti vendita), i genitori chiedono a Savno di prolungare la conferibilità dei pannolini sporchi sino ai tre anni e mezzo di vita del bambino.
Emanuela Da Ros