SCARAVENTA LA MOGLIE GIU' DAL TERZO PIANO
Tentato omicidio per una 31enne indiana. Rischia di perdere l'uso delle gambe
Motta di Livenza – Giovane indiana vola dal terzo piano.
È successo ieri sera, verso le 18, in un condominio in viale Venezia (nella foto) a Motta, all’incrocio con viale Europa, dietro le scuole medie Girardini.
Pare che prima della caduta ci fosse stata una violenta colluttazione tra due coniugi indiani.
Kaur Raminder, 31 anni, sarebbe stata letteralmente sbalzata fuori dal balcone della camera da letto, al terzo piano. Dopo un volo di una dozzina di metri è caduta violentemente nel giardino interno, diviso da un muretto. Sul posto sono ancora visibili tracce di sangue: la zona è stata transennata.
Di fatto però sarebbe caduta in piedi: danni infatti alle gambe.
E' in stato di fermo il marito della ferita, Kumar Sukhwinder, cittadino indiano di 39anni, regolare ed operaio in un’azienda di Negrisia di Ponte di Piave.
Pare che la donna abbia già segnalato ai carabinieri, nel letto d'ospedale, che il responsabile sia il marito.
Gli inquirenti sarebbero comunque dubbiosi relativamente ad alcuni particolari del racconto: le indagini stanno proseguendo proprio i questo momento.
Nessun commento e massimo riserbo da parte dei Carabinieri: sul posto gli uomini dell’Arma di Motta. Stamane i rilievi nell’appartamento.
La 31enne è ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Oderzo, in prognosi riservata. I medici temono che possa non recuperare la funzionalità degli arti inferiori.
Ad accompagnarla al pronto soccorso sarebbe stato proprio il marito, in seguito fermato su disposizione del pm Claudio Pinto. Il 39enne nega ogni addebito.