Nel mese di novembre ha inizio una stagione molto intensa per Tema Cultura e il Teatro “La Stanza” di Treviso. L’autunno segna la partenza di una programmazione molto prestigiosa per la sala di via Pescatori, che metterà al centro i protagonisti e gli spettacoli di “Colpo di scena”, la stagione di prosa 2024-2025 che il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale proporrà al Comunale “Mario Del Monaco”. La vicinanza tra lo storico palcoscenico di Corso del Popolo e “La Stanza” favorisce il nuovo ciclo di “A scena aperta”, nato dalla collaborazione che Tema Cultura, associazione fondata e diretta da Giovanna Cordova, ha stretto da tempo con il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale.

Nelle serate del Teatro “La Stanza” gli appassionati della prosa avranno l’occasione di incontrare da vicino tutti i protagonisti del cartellone “Colpo di scena”, per scoprire il processo creativo, i temi affrontati e i “segreti” degli spettacoli in calendario al “Del Monaco”, dal mese di novembre al maggio 2025. Dialoghi condotti da Giovanna Cordova (nella foto), regista e autrice di drammaturgie teatrali, che accoglierà attori, registi ed altri artefici della stagione trevigiana. Il primo appuntamento è in agenda venerdì 8 novembre, dedicato a “Molto rumore per nulla”, una delle più brillanti opere di William Shakespeare, che il TSV porta a Treviso (dal 7 al 10 novembre) nell’adattamento della regista Veronica Cruciani, con gli attori Lodo Guenzi e Sara Putignano. 

 Gli altri incontri ravvicinati con il pubblico seguiranno questo calendario, sempre il venerdì sera a “La Stanza” con inizio alle 18, eccetto le date di aprile che inizieranno alle ore 20: 13 gennaio “Miles” con Paolo Fresu; 17 gennaio “Cose che so essere vere” con Giuliana De Sio; 31 gennaio “Fantozzi. Una tragedia” con Gianni Fantoni; 21 febbraio “Lo zoo di vetro” con Mariangela D’Abbraccio; 14 marzo “Iliade il gioco degli dei” con Alessio Boni; 28 marzo “Anna Karenina” con Galatea Ranzi; 4 aprile “Strappo alla regola” con Maria Amelia Monti; 11 aprile “November” con Luca Barbareschi; 9 maggio “I due Papi” con Giorgio Colangeli e Marianno Rigillo.

Altri due incontri di “A scena aperta” sono stati programmati al Museo civico Santa Caterina, sempre di venerdì (ore 18): il 29 novembre “I parenti terribili” di Cocteau, di cui Filippo Dini sarà regista e interprete; mentre il 7 marzo sarà la volta di una produzione del TSV, “Tipi umani seduti al chiuso. Partitura sentimentale per biblioteche”, testo e regia di Lucia Calamaro. Un momento di convivialità chiuderà tutti gli appuntamenti di “A scena aperta”, con la degustazione di prosecco e cicchetti.