VENEZIA - Il treno era appena partito dalla stazione di Venezia Santa Lucia quando, quell'insospettabile avvocato 38enne, si è abbassato le mutande e ha cominciato a masturbarsi di fronte a un gruppo di ragazze.

La vicenda è stata riportata dal Gazzettino. Le donne, che erano sedute di fronte a lui, turiste inglesi, sono rimaste shoccate dall'accaduto. A prendere le loro difese un agente della questura di Pordenone in borghese e fuori servizio, che si trovava su quel vagone per caso. L'agente ha allertato i colleghi e alla stazione di Mestre sono riusciti a fermare e arrestate il 38enne, residente a Reggio Emilia.

L'uomo è rimasto nella camera di sicurezza della Questura fino a lunedì mattina quando è stato processato per direttissima. Ha atteggiato una pena di 10 mesi e, dell'episodio, è stato informato l'Ordine degli Avvocati.