Come annunciato nel precedente intervento, aria assai fredda per la stagione ( soprattutto in quota) è in procinto di interessare le nostre regioni a partire dal pomeriggio-sera di sabato.

L'immagine da satellite evidenzia bene la perturbazione in arrivo, seguita da aria artica marittima.

Si può ben apprezzare il suo veloce movimento nella moviola satellitare http://www.sat24.com/

Il calo termico sarà piuttosto sensibile soprattutto nelle massime e domenica probabilmente i valori non saranno molto superiori ai 10°C; le minime invece complice il cielo nuvoloso non scenderanno sensibilmente, mantenendosi sui valori attuali.

Nessuna ondata di gelo dunque, ma solo una perturbazione artica piuttosto attiva, segno della stagione sempre più matura.

Negli anni scorsi successero episodi anche molto più significativi dal punto di vista del freddo, e nell'ottobre 2003 vi furono gelate intense e diffuse con neve anche sotto i 1000m.

Riporto per il dettaglio la previsione effettuata venerdì da parte del Centro Valanghe di Arabba che ben chiarisce il tempo che ci aspetta. Da lunedì avremo una risalita termica anche se persisteranno correnti fresche mediamente settentrionali per gran parte della settimana. Prepariamoci a vedere i nostri monti innevati.

SABATO 16: cielo probabilmente molto nuvoloso fin dalle prime ore con condizioni del tempo in progressivo peggioramento, fino a perturbato nel pomeriggio/sera, quando saranno probabili (80/100%) precipitazioni deboli/moderate, dapprima sparse, poi sempre più diffuse. Il limite delle nevicate, inizialmente sui 1600/1700 m, scenderà in serata fin sui 1000 m.

DOMENICA 17: tempo perturbato con cielo in prevalenza molto nuvoloso/coperto, clima freddo e localmente ventoso, con precipitazioni più probabili (80/100%) e diffuse in mattinata/primo pomeriggio, più sparse e discontinue, specie a partire da Prealpi occidentali nel pomeriggio/sera. Limite della neve, localmente fin sugli 800/900 m al mattino, in lieve rialzo in giornata. I cumuli complessivi previsti tra sabato pomeriggio/domenica sera, si attestano attorno ai 40/50 mm sulle Dolomiti, localmente fino a 60 mm sulle Dolomiti meridionali, 40/60 mm sulle Prealpi, localmente fino a 80 mm su quelle vicentine e bellunesi, con apporti di neve fresca di 40-50 cm a 2000 m, 25-35 cm a 1500/1600 m, 5-20 cm a 1000/1200 m.