Scopre il tumore a gravidanza avanzata, 39enne riesce a dare alla luce il figlio prima di morire
La donna è spirata ieri sera al Ca' Foncello
| Gloria Girardini |
TREVISO - Ha scoperto di avere un brutto tumore al seno, con metastasi diffuse, a gravidanza ormai avanzata. Il 17 ottobre, quando è arrivata la diagnosi ed è emersa la gravità delle sue condizioni è stata immediatamente ricoverata nell’Unità Operativa di Ostetricia-Ginecologia dell’ospedale Ca’ Foncello dove è spirata ieri notte, poche ore dopo aver dato alla luce quel figlio che tanto aveva voluto.
E’ deceduta all’01.05 della notte tra sabato e domenica una 39enne di origini africane. Durante il ricovero gli accertamenti avevano evidenziato un quadro clinico decisamente grave, con un tumore in fase avanzata e metastasi diffuse. Sabato, a seguito di un ulteriore peggioramento, era stato disposto il trasferimento in Rianimazione. Alle 21.56 i medici, visto il quadro clinico complessivo, avevano deciso di praticarle un cesareo, per non far correre rischi al bambino
. Il bimbo, che alla nascita pesava 1,4 kg, è stato subito ricoverato in Patologia Neonatale. La mamma, le cui condizioni si sono ulteriormente aggravate dopo il parto, è spirata poche ore dopo aver dato alla luce il figlioletto. La drammatica vicenda della 39enne ha commosso tutte le équipe che l’hanno seguita: oltre a Ostetricia-Ginecologia, Patologia Neonatale, Breast Unit, Oncologia e Rianimazione: “Ci siamo stretti tutti attorno a questa mamma, che fino alla fine ha lottato con grande coraggio, e alla sua famiglia cui vanno le nostre più sentite condoglianze”, ha commentato il primario Busato.