PIEVE DI SOLIGO - Il regalo ai neo cinquantenni? Lo farà l’Ulss 7 e consisterà in uno screening cardiovascolare, il cui obiettivo è la valutazione del rischio di malattia e la conseguente proposta di iniziative preventive per ridurlo. “Cardio 50”, questo il nome dello screening, prenderà il via a fine febbraio.

Con quest’iniziativa diamo inizio alle nuove attività previste nell’ambito del Piano di sviluppo messo a punto in collaborazione con gli amministratori dei Comuni del Quartiere del Piave e della Vallata - sottolinea il direttore generale dell’Ulss 7, Gian Antonio Dei Tos - . Obiettivo del Piano è sia l’ulteriore implementazione dei servizi che il miglioramento dell’attuale assetto strutturale delle sedi di erogazione”.

L’iniziativa riguarderà, in questa prima fase, i neo cinquantenni (classe di nascita 1964) residenti nei Comuni di Pieve di Soligo, Farra di Soligo, Cison di Valmarino, Sernaglia, Follina, Miane, Refrontolo, Moriago. Queste persone riceveranno, nelle prossime settimane, una lettera di convocazione in una delle sedi territoriali dell’Ulss. Un colloquio e alcune semplici misurazioni, condotte da personale sanitario qualificato, permetteranno di valutare, nei neo cinquantenni, la presenza dei principali fattori di rischio di malattia cardiovascolare. Per correggere tali condizioni di rischio saranno proposti percorsi preventivi dedicati: corsi per smettere di fumare per i fumatori, consulenza nutrizionale per i soggetti sovrappeso, iniziative di attività motoria per i soggetti sedentari.

Le persone che nell’ambito dello screening dovessero evidenziare ipertensione, iperglicemia e ipercolesterolemia saranno avviate a percorsi di approfondimento diagnostico. “Questa importante iniziativa preventiva - afferma il direttore del dipartimento di prevenzione, Sandro Cinquetti - anticipa nel territorio del Quartier del Piave e della Vallata i contenuti del nuovo Piano nazionale della Prevenzione 2014-2018, attualmente all’attenzione della Conferenza Stato-Regioni e conferma la storica attenzione della nostra Ulss al mantenimento della salute dei cittadini con iniziative innovative di sanità pubblica”.