PONTE DI PIAVE - Partirà lunedì 23 marzo il Pedibus di Ponte di Piave. Nato dalla collaborazione fra Scuole, Amministrazione comunale e genitori, il progetto coinvolgerà oltre venti alunni che ogni mattina devono recarsi al plesso di via Verdi, nel capoluogo.

«Il Pedibus ha finalità educative importanti - ha spiegato la dirigente dell'Istituto scolastico di Ponte di Piave, Bruna Cadogno - . Basti pensare che i bambini, accompagnati, avranno l'occasione di rinsaldare - nel percorso verso la scuola - il rapporto con i loro compagni e con i genitori presenti, imparando il codice della strada e facendo crescere in loro il senso di responsabilità: al contempo, faranno attività motoria. Da parte mia, ringrazio chi si si è speso molto per questa idea, a cominciare dal maestro Enrico Bellio, che ha seguito tutto l'iter necessario per arrivare a questo risultato, frutto di pazienza e tenacia anche da parte dei genitori dei ragazzi».

«Molte sono le persone da ringraziare per l'avvio di questa iniziativa, che riporta i bimbi a "vecchie tradizioni", quando ci si incontrava fuori di casa per andare a scuola insieme ad un proprio compagno di classe: a questo, ora si aggiunge l'educazione stradale - ha spiegato il sindaco Paola Roma - . Se il progetto vede la luce è grazie - in primis - alla Polizia Locale, all'Associazione "Pedibus", all'Ulss 9, alla scuola e ai genitori che si sono resi disponibili. 

Il percorso della piccola "carovana" di studenti prevede la partenza in via Terreni, per poi proseguire attraverso via Gasparinetti, via Sottotreviso, piazza Garibaldi, sottopasso pedonale (nel retro del Municipio), via Roma, piazza Marco Polo e poi l'arrivo presso le scuole. Altre possibili linee verranno valutate in futuro, secondo la disponibilità dei genitori.