Vittorio Veneto - Sei linee guida per il brolo di San Giacomo di Veglia (nella foto), sei possibilità che ruotano attorno al concetto di agricoltura urbana, all’importanza delle linee di confine del brolo, al rispetto del passato e dei valori locali.

E’ il risultato del workshop internazionale di progettazione “Il brolo di San Giacomo di Veglia: quale futuro per un Luogo del Cuore?” conclusosi ieri e che per una settimana ha riunito al Collegio Dante Alighieri una ventina di studenti provenienti dalle scuole paesaggistiche più note d’Europa.

Il workshop, promosso dal FAI – Fondo Ambiente Italiano e da Intesa Sanpaolo, è stato realizzato con il coordinamento scientifico dello IUAV di Venezia e con la partecipazione dell’École Nationale Supèrieure du Paysage de Versailles e della Technische Universität München (TUM) – Fakultät für Architektur. In questi giorni gli studenti, divisi in sei gruppi di lavoro, hanno lavorato su idee e bozze di progetti per il futuro del brolo, con particolare attenzione al contesto paesaggistico, alla relazione dell’area con il resto della cittadina, alla storia e alle tradizioni di San Giacomo di Veglia e alla vita del suo Monastero, per riuscire a interpretare al meglio l’uso e la funzione cui potrebbe essere destinato il Brolo.

Gli studenti hanno dedicato molto tempo all’ascolto delle diverse richieste provenienti dal territorio, parlando direttamente con l’amministrazione comunale, visitando il Monastero, incontrando personalmente la Madre Badessa e intervistando anche i cittadini di Vittorio Veneto.

Le sei ipotesi progettuali riflettono in alcuni casi le differenti formazioni legate alle scuole di provenienza, offrendo un interessante panoramica dei diversi approcci al tema del paesaggio, in altri casi invece presentano una contaminazione tra le tre università qui coinvolte. Queste linee guida, sviluppate dai ragazzi, saranno approfondite da ciascun gruppo nei prossimi mesi per essere presentate a Vittorio Veneto e a Venezia il prossimo dicembre in un evento dedicato al futuro del brolo di San Giacomo di Veglia.