VITTORIO VENETO - Messo a punto il programma della prima serata delle Lanterne a Serravalle di venerdì 19 giugno. Si inizia alle 19 con la rappresentazione shakespeariana “Sogno di una notte di mezza estate” con il Piccolo Teatro Dante, diretto da Edoardo Fainello. Uno spettacolo della durata di un’ora e mezza, completamente gratuito, che si tiene all’aperto al Collegio Dante, che dispone di ampio parcheggio. Dalle 20 in piazza Minucci “Artisti in Piazza”, pittori scultori, ceramisti e tanti altri maestri d’arte espongono le loro opere.

Dalle 21 in piazza Foro Boario l’osteria Semprequeo e il bar San Marco propongono musica dal vivo con il duo acustico Laura, mentre il Gallivm dalle 22 propone la discoteca con un Dj fino a tarda serata. Per l’occasione l’osteria Semprequeo vi invita allo “show coking”, degustazione di un menù speciale con l’ausilio di uno chef bellunese, che propone un mix di pesce al prezzo di 20 euro, compresi due calici di vino.

n Piazza Flaminio all’osteria Alla Cerva e al Bar Commercio musica dal vivo con un gruppo musicale. All’ Osteria alla Giraffa musica dal vivo con il “Duo a casa”, per l’occasione oltre ad un menù particolare anche vegano, si potranno degustare i calamari fritti da passeggio. Alla trattoria “Palazzo Racola” sotto i portici di via Martiri della Libertà, si potrà mangiare lo spiedo, si potrà cantare e divertirsi con il Karaoke. Al bar Ventennale viene proposto il gioco “Beer Pong”. Tutti i bar e ristoratori daranno sfoggio della loro fantasia con tantissimi cicchetti accompagnati da ottimi vini, inoltre i negozi saranno aperti fino alle 22.

L’estate inizia dalla magica Serravalle. “E’ il primo anno che collaboro alla direzione artistica di questo evento, ringrazio il Comitato Lanterne a Serravalle per avermi dato fiducia, la cosa che ci accomuna è la volontà di dare lustro alla nostra città e fare apprezzare le bellezze sia artistiche che gastronomiche, ma soprattutto regalare alle persone divertimento e serenità in ottima compagnia-dichiara Miranda Arnosti- Ce la stiamo mettendo tutta, anche in considerazione del fatto che non essendoci fondi, i commercianti si autofinanziano per raggiungere l'obiettivo".