Ben ritrovati a tutti!

Clima decisamente poco estivo in questo weekend, con temperature massime che oggi non hanno superato i +20°C su buona parte del territorio, con valori quindi 7-10°C sotto la media del periodo.

Giustifichiamo questa affermazione con i dati reali di un esempio tra i molti fattibili: la temperatura media a Vittorio Veneto per la terza decade di luglio è pari a 23,3°C e quindi oggi con valore minimo a +13,7 e massimo a +18,3 si ottiene una media giornaliera di 16°C, quindi quasi 8°C sotto la media del periodo.

Non si tratta di eventi estremi o mai visti, tuttavia non così frequenti sebbene facciano parte della climatologia che è fatta di medie su lungo periodo, e quindi comporta anche picchi in basso o in alto che vengono poi "smussati" dalle analisi su molti giorni. Nella scorsa estate vi fu la prima metà di luglio infuocata con scarto dalla media pari a quello negativo di oggi, ma la cosa non fece molto scalpore... eppure si trattò sempre di un'anomalia molto acuta.

La causa di questo lungo periodo fresco e instabile è da ricercarsi come già evidenziato, nella posizione dell'anticiclone delle Azzorre che è ben saldo in pieno oceano e quindi favorisce ripetute discese di aria fredda sul centro Europa.

La mappa di altezza geopotenziale per oggi è ben chiara: anticiclone in Atlantico ed anticiclone sulla Russia, nel mezzo le nostre regioni con flussi da nordovest freddi per la stagione.

Nella mattinata odierna la quota neve è scesa fino verso i 1900-2000m sulle Dolomiti, dove 20-30cm di neve sono caduti sopra i 3000m; nella prima foto la Marmolada (versante nord) e nella seconda foto le Tre cime di Lavaredo

Veniamo al futuro: la settimana entrante comincerà con la determinata influenza delle correnti fresche nord atlantiche, che tuttavia non porteranno più perturbazioni ben organizzate come quella odierna ma più che altro fasi di moderata instabilità, clima fresco specie al mattino e schiarite anche ampie nella prima parte della giornata, seguite dall'aumento della probabilità di temporali nel tardo pomeriggio-sera.

Questa situazione si manterrà per tutta la settimana, e sebbene non avremo il ritorno dell'alta pressione, le temperature tenderanno a riprendersi gradualmente, seppur mantenendosi di 2-4°C sotto le medie. Una probabile fase più calda si intravede non prima del 2-3 agosto, ma è presto per parlarne.

In sintesi, ecco il tempo per i prossimi giorni:

Lunedì 25 luglio (attendibilità 90%): tempo buono al mattino e primo pomeriggio, con successivo aumento dell'instabilità e probabilità di qualche rovescio o breve temporale, specie lungo i monti. Temperature minime molto basse per il periodo al primo mattino, con successiva ripresa termica nel pomeriggio.

Martedì 26 e mercoledì 27 (90%): evoluzione molto simile al giorno 25, ma maggiore probabilità di fenomeni nella seconda metà del giorno, più diffusi quindi sul territorio. Temperature in leggero aumento specie nelle massime.

Giovedì 28 e venerdì 29 (80%): situazione invariata, con mattinata buona o discreta e instabilità pomeridiana, seppur tendenzialmente meno estesa dei giorni precedenti.

Tendenza

Sabato 30 e domenica 31 (70%): avremo un lento aumento della pressione che quindi ridurrà, sebbene senza azzerarlo, il rischio di precipitazioni come sempre concentrato nel tardo pomeriggio-sera. Le temperature andranno aumentando riportandosi nelle medie storiche. Clima gradevole.