SFRATTATA FAMIGLIA MAROCCHINA
Vivevano accanto al cimitero da 20 anni
Oderzo – Immobile in pessime condizioni, scarichi a cielo aperto.
Viveva in condizioni di indigenza una famiglia marocchina che viveva in comune di Oderzo.
A cui l’amministrazione comunale ha ingiunto lo sfratto, che riguardava l’abitazione un tempo adibita a casa del custode del cimitero.
Da tempo l’amministraizone era ricorsa a questa misura, viste le scarse condizioni igieniche del luogo.
H.A., l’imigrato protagonista della vicenda, si era sempre opposto.
Con una sentenza, il comune aveva vinto la causa al tribunale; in seguito l’appello, a cui è ricorso l’uomo. Appello che ha nuovamente dato ragione al Comune.
Il sindaco pietro Dalla Libera ha sottolineato come non vi sia stato alcun accanimento da parte dell’amministrazione; solamente una situazione temporanea stava divenendo definitiva.
Vent’anni fa l’allora amministrazione concesse l’abitazione a causa di un’emergenza abitativa, ora non più presente.
Prima dello sfratto, diversi gli incontri tra amministrazione e capofamiglia. Attualmente la mamma e i figli minori sono ospitati in albergo.
Foto: www.giannidesti.com