Si spegne a dodici anni nel coneglianese, i genitori: "Vogliamo vederci chiaro"
Nel frattempo la Procura ha aperto un fascicolo di indagine sull'episodio
CONEGLIANO - La Procura ha aperto un fascicolo di indagine a carico di ignoti sulla tragedia avvenuta mercoledì scorso in un comune dell’hinterland coneglianese.
Stando a quando si è appreso una ragazzina di 12 anni, di nazionalità straniera, arrivata con la famiglia in Italia lo scorso luglio, si sarebbe tolta la vita. I genitori, come segnalato questa mattina dalla stampa, però i genitori vogliono vederci chiaro. E per loro non si sarebbe uccisa. Per questo chiedono al più presto chiarezza su quanto avvenuto.
La piccola viveva con i genitori in una casa colonica. La tragedia è avvenuta in giardino venerdì della scorsa settimana. Sia la madre che il compagno non riescono a capacitarsi di quanto avvenuto.
La piccola era appena tornata da scuola, poco prima di mezzogiorno, al termine della prima settimana in classe. Venerdì in casa c’era la madre e il fratellino minore. Sono loro che hanno allertato i soccorsi: per la bimba non c’era già nulla da fare. Con tutta probabilità il funerale sarà celebrato in patria. Mentre la Procura vuole vederci chiaro dopo il sopralluogo delle forze dell’ordine. E ha aperto un fascicolo d’indagine ma non c'è per adesso alcuna ipotesi di reato. La certezza è che non sono stati riscontrati segni di violenza. OT
LEGGI ANCHE
Gesto estremo di una ragazzina dodicenne: la tragedia in un Comune del coneglianese