Si torna alla "normalità": celebrato a Farra di Soligo il primo matrimonio post Covid
| Claudia Borsoi |
FARRA DI SOLIGO – Si torna alla normalità. Stamane, sabato, sul colle di San Gallo, nel cuore delle colline Patrimonio dell’Umanità, è stato celebrato il primo matrimonio post Covid.
Il sindaco di Farra di Soligo Mattia Perencin ha unito in matrimonio Paola e Oscar di Colle Umberto (in foto). Gli sposi avevano scelto questo luogo prima della pandemia per il contesto ameno ed unico, per il panorama che da qui si può godere e che spazia nelle giornate limpide fino alla laguna. E stamane il sole ha benedetto questa unione, la prima in terra Unesco post lockdown.
«Paola e Oscar avevano voglia di sposarsi – testimonia il sindaco Mattia Perencin -. Hanno voluto celebrare il matrimonio alla presenza dei soli testimoni, dunque eravamo solo in cinque, tutti ben distanziati. E non appena le misure anti-coronavirus lo permetteranno, organizzeranno la festa con parenti ed amici. Mi hanno detto di aver scelto il colle di San Gallo per il panorama unico che offre».
Con il riconoscimento a Patrimonio dell’Umanità delle colline del prosecco, nei mesi scorsi le richieste di celebrazione di matrimoni proprio sul San Gallo sono aumentate in modo esponenziale. Ma tutti i matrimoni programmati, meno quello di oggi e uno che si terrà il 20 giugno, sono stati rinviati causa pandemia al 2021. «Tra la primavera e l’estate avevamo in programma una dozzina di celebrazioni – testimonia Perencin -, molte di più rispetto allo scorso anno e questo grazie al riconoscimento Unesco. Matrimoni non solo di gente del posto, ma anche di stranieri. Tutti rinviati al prossimo anno».