Sikh emigrati donano restauro della casa natale di Sonia Gandhi
L'edificio si trova a Lusiana, sull'Altopiano di Asiago, ed è stato comprato e rimesso a posto in quattro anni per farne un museo
| La redazione |

VICENZA - Ripulita, restaurata, con i mobili originali tirati a lucido: la modesta casa natale di Sonia Gandhi, o meglio Sonia Maino, figura emblematica della politica indiana, è stata comprata e restaurata in quattro anni nei borghi di Lusiana (in provincia di Vicenza), sull'Altopiano di Asiago, dai 150 mila sikh che vivono in Italia. Il merito dell'iniziativa è di Kang Sukhdev Singh, che da anni ormai rappresenta la comunità, che lavora soprattutto nelle aziende agricole di Veneto e Lombardia. Dopo aver scoperto la casa, come riporta il Corriere del Veneto, ha messo al corrente l'intera comunità ricevendo il mandato di acquistare l'immobile per farla diventare un museo, una casa viva e vegeta. L'abitazione si suddivide in tre piani, ognuno con una camera da letto da 30 metri quadri. La cucina si trova all'interno della vecchia casa di pietra dell'Ottocento. Sonia Gandhi ha festeggiato i 78 anni il 9 dicembre, giorno in cui sarà la casa è stata inaugurata. "Lei sa tutto - spiega Kang - anche i suoi figli sanno della casa. Credo proprio che torneranno tutti quanto prima. Il 2025 sarà l'anno buono".
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo