Sindaci ed autorità della marca trevigiana dai "Gatti Neri"
Al 51° Stormo per capire progetti, collaborazioni e servizi tra lo Stormo e gli Enti locali
| Julia Gardiner |
TREVISO - Il 51° Stormo ha ospitato in settimana una visita dei sindaci della marca trevigiana e delle più importanti autorità Istituzionali della provincia di Treviso, tra le quali il Prefetto ed il Questore.
Accolti dal Comandante di Stormo, Colonnello Maurizio D’Andrea, che ha evidenziato le caratteristiche del Reparto e le molteplici attività in cui esso è coinvolto, gli ospiti hanno potuto conoscere non soltanto in merito le attività di natura prettamente militare che coinvolgono lo Stormo, ma anche e soprattutto le iniziative in corso tra il 51° Stormo e gli Enti locali della Marca Trevigiana.
Nucleo dell’incontro è stata la descrizione dell’impiego del sistema di ricognizione tattica POD RECCELITE, grazie al quale i velivoli AMX del 51° Stormo sono in grado, tra l’altro, di assicurare la capacità operativa di ricognizione aerotattica. In altre parole questo dispositivo consente di “guardare” il terreno ed inviare al personale che è a terra una completa visione di quello che sta accadendo. Attraverso il “POD” l’aeroplano è in grado di effettuare delle vere e proprie fotografie al suolo rimanendo ad un’altitudine ove la sua presenza non è nemmeno in grado di essere notata. Tali fotografie sono poi analizzate da personale qualificato che ricerca gli elementi di interesse. Questa capacità è stata a lungo sfruttata sia in teatri operativi, quali l’Afghanistan ma anche per fornire un servizio alla popolazione civile in casi di emergenza come ad esempio durante le recenti alluvioni che hanno colpito la Sardegna ed il territorio intorno a Modena ed il Cadore ove la visione “dall’alto” ha contribuito a rendere ancora più efficaci gli interventi di soccorso da parte del personale di terra. Tale capacità può essere utilizzata, seguendo i previsti canali di richiesta, anche a favore della protezione civile della marca trevigiana in caso di bisogno.
Per quanto riguarda il settore della meteorologia, durante l’incontro è stato evidenziato come il 51° Stormo fornisca già ad alcuni comuni un servizio di “collaborazione tecnica relativa all’interpretazione ed evoluzione delle «allerta meteo» al fine di protezione civile”. In tal senso il personale previsore dello Stormo può essere contattato fornendo un “parere tecnico” a supporto del processo decisionale delle amministrazioni.
La partecipazione delle Autorità e dei primi cittadini all’iniziativa (che è giunta alla sua terza edizione) ha ancora una volta testimoniato come il 51° Stormo sia una realtà profondamente radicata nel territorio trevigiano, che è in grado di mettere la propria competenza al servizio dei cittadini e, laddove richiesto, in grado di fornire alla comunità locale un valido supporto grazie alle professionalità di cui dispone. In sintesi come ricordato dal Colonnello Maurizio D’Andrea “il 51°stormo è un reparto che “fa squadra” con il territorio all’interno del quale vanta sia un forte legame con la popolazione sia rapporti di solida amicizia con le realtà istituzionali”.