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29 marzo 2024

Montebelluna

Il sindaco conferisce incarichi a sette consiglieri

Ruoli specifici per approfondimenti tematici

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MONTEBELLUNA - Dopo la composizione della Giunta e la nomina delle Commissioni da parte del Consiglio Comunale, il sindaco Marzio Favero (in foto) chiude il cerchio conferendo a sette consiglieri degli incarichi di collaborazione in assistenza alla Giunta.

«Nello scorso mandato – spiega il primo cittadino -  ho utilizzato la possibilità offerta dalla legge di conferire degli incarichi, per approfondimenti tematici, a tre consiglieri e l’esperienza è stata estremamente positiva poiché il mio obiettivo è quello di avere il massimo coinvolgimento di tutti i componenti della mia squadra amministrativa. Dopo essermi confrontato con la Giunta e con la mia maggioranza, ho firmato sette incarichi. Due sono delle riconferme.

La prima al consigliere Lazzaro Lattanzio per quanto riguarda i gemellaggi,  con l’obiettivo di creare una rete di sister city utile per scambi fra le nostre comunità, anche finalizzate alla promozione turistica.

La seconda riconferma è l’incarico a Enrico Bolzan sui temi dello sport e delle politiche giovanili, in collaborazione con il nuovo assessore Elisa Gobbo. Stante l’apprezzamento generale nei suoi confronti, ho dato volentieri l’incarico di accompagnare le politiche sociali, in  assistenza all’assessore Dino Bottin, con particolare attenzione alle pari opportunità e al delicatissimo tema della violenza contro le donne, ad Antonio Romeo. Il cons. Romeo, dopo la tragica vicenda di Denise Morello, ha particolarmente preso a cuore quest’ultimo tema e negli ultimi tre anni ha seguito corsi e master a livello nazionale e portato a Montebelluna una delle prime esperienze pilota a livello nazionale che è quella dello sportello per assistere gli uomini che agiscono violenza.

Tra i nuovi incarichi c’è quello a Cristina Zanin, laureata in scienze statistiche, che collaborerà con l’assessore Bortoletto sul tema dello studio e lettura del territorio. Tema finora poco frequentato, ma che la normativa pone oggi come strategico e giustamente perché per agire su un territorio bisogna anche conoscerlo.

 

Ci sarà un raccordo con l’Osservatorio Economico  ricostituito dal Museo dello Scarpone in collaborazione con l’IPA. Tre i Consiglieri che collaboreranno direttamente con me. Il primo è Adalberto Bordin per quanto riguarda il bilancio. E’ l’assessore tecnico che ha contribuito in modo fondamentale a risanare il bilancio; continuerà a dare una mano in questa direzione. A Lucrezia Favaro, giovane praticante avvocato, ho chiesto un supporto per la pianificazione strategica. Si tratta di un metodo di lavoro flessibile che ho sperimentato, con buoni risultati, gli anni scorsi e che desidero potenziare. Si è già messa al lavoro, assieme ad Adalberto, per la relazione del DUP (Documento Unico di Programmazione).

Infine ho chiamato il geom. Pierluigi Sartor a darmi una mano per una sfida trasversale alle diverse altre materie che è quella dell’evoluzione di Montebelluna in smart city. Spesso questo concetto viene declinato in maniera riduttiva pensando alle reti dei nuovi servizi tecnologici, in realtà la tecnologia serve per gestire una politica integrata nella gestione dei servizi».

 



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