SIPA: TUTTI IN CASSA INTEGRAZIONE
I sindacati sono pronti a scioperare per difendere le posizioni dei lavoratori
Vittorio Veneto - La crisi ha colpito in maniera non indifferente la Sipa di Vittorio Veneto, azienda del gruppo Zoppas che produce macchinari per la realizzazione di contenitori plastici. L'azienda, che occupa oltre 700 persone, ha stabilito la cassa integrazione per centinaia di dipendenti: la richiesta ai sindacati è stata di 170 persone in cassaintegrazione a 0 ore e altre 170 a rotazione e per tre mesi.
Da mesi inoltre sia operai sia impiegati sono stati inviati a smaltire le ferie.
La decisione di ricorrere alla cassa integrazione è stata presa per limitare l'impatto di un calo di fatturato che si aggira attorno al 40%.
Una scelta abbastanza grave, considerato che la Sipa, nata nel 1980, è considerata il gioiello del gruppo Zoppas.
Ieri si sono svolte le assemblee di fabbrica. Il sindacato ha chiesto la massima rotazione per i lavoratori e il non congelamento delle tredicesime nei mesi di sospensione dal lavoro. Inoltre, all'azienda è stata chiesta l'integrazione del reddito percepito in cassa integrazione. I sindacati sono pronti a scioperare per difendere le posizioni dei lavoratori.
Ricordiamo che a novembre erano state decise dieci giornate di cassa integrazione in un'altra azienda del gruppo Zoppas, la Rica, con 430 lavoratori.
Anche la Forel di Roncade non gode di ottima salute: è prevista la cassa integrazione straordinaria di un anno per un massimo di 45 dipendenti.