SIT IN NOTTURNO CONTRO IL TRAFORO
Ma la galleria si farà
Vittorio Veneto - All’esterno, sit in dei comitati contro il traforo di Santa Augusta. Dentro l’aula consigliare, il sindaco Da Re, replicando all’interrogazione del consigliere Costantini, conferma che la strada per la realizzazione della tanto contestata galleria è ormai definita.
La questione del traforo si è confermata uno degli argomenti clou del consiglio comunale di Vittorio Veneto di ieri sera, e ha lasciato ben pochi dubbi: la procedura è partita, il finanziamento c’è, il primo stralcio dell’opera, riguardante il collegamento La Sega-Rindola, si farà.
«Il bando di gara per la progettazione esecutiva e l’esecuzione della tangenziale Est di Vittorio Veneto, primo stralcio La Sega-Rindola – ha spiegato il sindaco - risale al 5 agosto ed è stato pubblicato dall’ente competente Anas Spa sulla Gazzetta Ufficiale Europea dell’11 agosto 2009 e indica come termine di scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione il 5 ottobre 2009. Il progetto definitivo è stato approvato dall’Anas nel maggio 2009 e i lavori sono inseriti nel Piano degli investimenti Anas 2007-2011 e nel contratto di programma 2009. L’importo di spesa previsto, 52 milioni 210 mila euro Iva esclusa, è interamente finanziato».
«Si tratta di un’opera di competenza dell’Anas– ha continuato Da Re –. Il comune ha fatto la sua parte fino in fondo sulla base delle indicazioni del progetto date fin dal 1998. Ora l’Anas sta seguendo le procedure di legge per la realizzazione dell’opera».
Dopo aver ripercorso l’iter più che decennale che ha portato al via libera dell’attuale progetto, il sindaco ha concluso: «Quando c’era qualcosa da dire si doveva dirlo, prima. Siamo in presenza delle indicazioni del consiglio comunale, è intervenuta l’intesa Stato-Regione-Provincia-Comune, rimane da valutare da parte dell’Anas la questione degli espropri e l’avvio dei lavori».
Martina Tonin