San Vendemiano - Aveva la licenza per svolgere attività ristorativa, ma in realtà era una sala da ballo a tutti gli effetti. In pratica, senza averne avuto l’autorizzazione, il titolare del Sonny Boy di San Vendemiano, aveva trasformato quello che sulla carta risultava essere una bar e un ristorantino, in una vera e propri discoteca. Nel locale, la notte scorsa hanno fatto irruzione poliziotti, Guardia di Finanza e vigili del fuoco. Numerose le irregolarità riscontate nel locale, una soprattutto dal punto di vista delle norme antincendio.

“L’operazione – spiega il vice questore aggiunto Luca Migliorini (in foto) - rientra nei servizi organizzati dal questore Cesare Damiano che ha dichiarato lotta ai locali irregolarmente gestiti. Anche l’operazione che ci ha condotti a San Vendemiano ha richiesto una complessa opera di coordinamento, è stata faticosa, impegnativa, ma ha dato importanti risultati”.

La notte scorsa nel locale da ballo di San Vendemiano c’erano 224 persone, di queste sette erano in servizio chi come cameriere, guardarobiere e dee jay. Spetterà alle Fiamme Gialle verificare le condizioni contrattuali a cui erano sottoposte. Al titolare del locale, che potrebbe beccarsi una sanzione fino a 3.089 euro per le irregolarità riscontrate, il sindaco di San Vendemiano ingiungerà il provvedimento di chiusura del locale. In caso di recidiva, l’uomo verrà denunciato all’autorità giudiziaria.

Prima di far irruzione nella discoteca, la stessa task forse, verso le 22.30 di ieri sera, mercoledì 5 novembre, aveva controllato anche una sala giochi a Ponte di Piave, gestita da un albanese a cui è stata comminata una multa di 1.000 euro per violazione delle norme antincendio.