TREVISO - Ha deciso di riparare l'offesa di un suo cliente a una bambina disabile 'assumendo' per una sera tre ragazzi down come camerieri. "E' la nostra risposta al gesto odioso di quella persona", spiega il titolare della pizzeria "Sant'Agostino" di Treviso, dove due mesi fa un cliente aveva insultato i genitori di una bimba down seduti al tavolo vicino con le quattro figlie.

'Quando si hanno figli mongoli e' meglio restarsene a casa", aveva detto a voce alta l'uomo, 'disturbato' dal gioco della bimba con dei pezzetti di carta, uno dei quali era caduto inavvertitamente sul suo tavolo. Già allora Catello Villani, il titolare della pizzeria, condannò fermamente l'episodio "Cose del genere non devono succedere - disse - Se avessi assistito alla scena avrei allontanato quel cliente arrogante e cattivo. Di clienti così facciamo volentieri a meno".

I tre ragazzi down 'assunti' per una sera saranno impiegati da Catello Villani in sala e dietro al bancone, grazie all'iniziativa assunta dalla pizzeria insieme all'associazione 'Albergo Etico' - riporta la Tribuna di Treviso - e agli assessorati ai servizi Sociali dei Comuni di Asti e di Treviso.

Una serata all'insegna della tolleranza, dunque, che sarà anche l'occasione per valutare una delle prime uscite pubbliche di 'Albergo Etico', i cui promotori vogliono creare una struttura alberghiera che preveda l'inserimento di ragazzi down.