Sparò a Treviso, arrestato per tentato omicidio
Accusato un 27enne rintracciato a Prato: l'episodio lo scorso maggio in via Albona
TREVISO - La Questura di Treviso, al termine di un'indagine della Squadra Mobile, ha identificato e rintracciato nel comune di Prato il ventisettenne che nella serata del 2 maggio scorso avrebbe esploso due colpi di arma da fuoco all’ingresso di un condominio di Via Albona a Treviso.
I colpo furono esplosi in direzione di due persone con cui aveva avuto un diverbio, poche ore prima, per futili motivi, provocando forte preoccupazione nelle persone ivi residenti.
L’aggressore, S.E., incensurato, in base alle indagini svolte dalla Squadra Mobile, avrebbe avuto un diverbio con le vittime circa un presunto smarrimento-ritrovamento di un telefono cellulare e, dopo averle seguite in Via Albona, avrebbe esploso due colpi di un’arma da fuoco, ad oggi non ritrovata.
Attraverso accertamenti investigativi, svolti sia con le classiche tecniche d’investigazione che con l’ausilio di strumenti tecnologici, i poliziotti della Squadra Mobile sono giunti all’identificazione del responsabile del tentato omicidio, nel frattempo datosi alla fuga, che è stato rintracciato alcuni giorni fa nella cittadina toscana.
Lo stesso è stato tratto in arresto in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Treviso per il tentato omicidio e per il porto illegale in luogo pubblico di un’arma da fuoco.