STASERA A ODERZO SI PARLA DI TASSA PER LA POSTUMIA
Incontro dei cittadini costretti a pagare bollette considerate inique
Oderzo - Stasera alle 20 a Palazzo Moro incontro sulll’annoso (e irrisolto) problema dei passi carrai.
L’inghippo è presto spiegato: i residenti che abitano lungo la Postumia (nella foto, a Oderzo) si vedono recapitare da qualche tempo da Veneto Strade bollettini di pagamento per i passi carrai che superano i quattro metri di lunghezza.
Il problema è che arrivano bollette da centinaia di migliaia di euro, magari a famiglie che ora come ora non riescono ad arrivare alla fine del mese.
A Oderzo, i problemi si accumulano per la maggior parte nella frazione di Fratta, lungo la Postumia.
La protesta, a suon di articoli, finì anche in Regione, dove si è deciso che per i passi carrai fino a quattro metri si pagheranno solo poche decine di euro.
Già, e gli altri? Rimangono in sospeso i passi cassai agricoli, commerciali ed industriali.
Per questi ultimi nessuna nuova, quindi cattiva nuova. Il problema è che la tassa, che deve andare pagata, è ritenuta tuttavia iniqua o quantomeno sovradimensionata.
E va pagata da chi ha l'accesso sulla strada regionale: gli altri no.
A Fratta un gruppo di cittadini sta organizzando pure un comitato per cercare una risoluzione immediata. Stasera dunque si parlerà di modalità operative e di comportamento nei confronti di Veneto Strade.
(foto: www.giannidesti.com)