Ponte di Piave – Preoccupazione alla Stefanel di Ponte di Piave: paventata la riduzione di circa 70 dipendenti fra gli stabilimenti di Ponte di Piave e Salgareda.

Dalla CIGL si sottolinea come si sta decidendo proprio in questi giorni la linea da tenere e martedì incontro con i vertici aziendali.

La situazione è tutta da verificare, secondo la CGIL. In questa fase la proposta unitaria sindacale e delle RSU è quella del “Contratto di Solidarietà” che permetta una riduzione di orario e quindi di salario da parte dei lavoratori al quale vanno aggiunte le integrazioni dell’INPS stabilite dalla Legge.

L’escamotage permetterebbe di non creare nuovi precari e persone in mobilità.

C’è chi ha parlato anche della possibilità, per alcuni dipendenti, di una sorta di prepensionamento: al momento però l’ipotesi non è in primo piano o comunque riguarderebbe un numero irrisorio di dipendenti.

I 70 dipendenti in questione, in ogni caso rappresentano un quinto della forza lavoro aziendale.

Pertanto l’attenzione è spostata tutta al prossimo 12 maggio, data delle assemblee sindacali: martedì 13 assemblea tra i vertici dell’azienda e i rappresentanti dei lavoratori.