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28 marzo 2024

Nord-Est

Strage di gatti a Manzano, “Uccisi dai pesticidi”

La denuncia di Miriam: “Sono sparite le api, le lucciole, gli uccelli e ora anche i gatti”

| Stefania De Bastiani |

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| Stefania De Bastiani |

Strage di gatti a Manzano, “Uccisi dai pesticidi”

Sono sparite le api, la lucciole, le zanzare, le rane, gli uccelli e le lumache. Hanno iniziato a morire anche i gatti, e pare non si tratti di un’epidemia. Alcuni decessi sono avvenuti all’improvviso, e carcasse di animali morti sono stati trovati nei giardini e in campagna. Alcuni animali sono stati male per giorni, prima di morire: parevano intontiti, e presentavano lacerazioni sul muso e sulla cute.

 

Siamo Soleschiano, frazione del comune di Manzano, in provincia di Udine. Una zona di campagna dove un tempo c’erano api, lucciole, rane, uccelli. Dove ora, come racconta la residente Mirian Mondini, non sopravvivono nemmeno i gatti. La donna, dopo aver perso 15 animali in poche settimane, si è rivolta al comitato Marcia Stop Pesticidi per denunciare una strage che, per ora, non ha un colpevole. Ma su cui, dice Miriam, “bisogna far luce”.

 

Secondo la donna, che si è rivolta ad Asl, tecnici, e veterinari, a portare alla morte i gatti suoi e dei vicini potrebbero essere il glifosate e gli altri erbicidi sparsi di recente sul territorio comunale di Manzano: “Io non sto accusando nessuno, perché non ho prove, ma la spargimento di erbicidi e la sparizione di così tanti animali può essere una coincidenza?” “Verso la metà di maggio – racconta Miriam - ho portato a sterilizzare una delle mie gatte e la veterinaria mi ha detto che durante l'intervento ha notato che l'animale aveva del siero emorragico e la milza in necrosi, che ha dovuto asportare. Ha aggiunto che sarebbe stato difficile che l'animale fosse sopravvissuto. E infatti, nonostante il gatto stava apparentemente bene, poi è deceduto. La mattina successiva ho trovato un altro maschio giovane, che la sera prima stava bene, morto in cortile”.

 

Miriam dice che anche gli altri abitanti della zona hanno perso i gatti. “Pensando a qualcosa di infettivo, ho attivato subito la asl competente per gli accertamenti del caso – spiega - Tutti i gatti sono stati immediatamente sottoposti a terapia pluriantibiotica ma senza alcun risultato: non si trattava di un’epidemia”. Miriam spiega che si è rivolta all’Asl per far esaminare le carcasse dei gatti (i risultati sono attesi), e che sul posto sono giunti gli agenti della polizia locale che però hanno negato un possibile avvelenamento da pesticidi. “La mia sensazione è quella che si voglia coprire qualcosa o che qualcuno non voglia prendersi le proprie responsabilità – conclude Miriam – queste morti non possono essere coincidenze”.

 


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Stefania De Bastiani

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