BELLUNO - Con una tenaglia, senza alcuna sedazione, hanno tolto un dente ad un uomo affetto da minorazione psichica e poi, pensando potesse passare per una 'goliardata', hanno postato il video su Whatsapp. Una storia agghiacciante, finita dal circuito di messaggistica on line direttamente sul tavolo della Procura di Belluno, che ha aperto un'inchiesta - riferisce 'Il Gazzettino' - per lesioni aggravate da futili motivi.

La vicenda si sarebbe svolta a Costalta di San Pietro di Cadore, nel Comelico, all'interno della sede dei vigili del fuoco volontari. I due responsabili sarebbero già stati identificati e sentiti dagli investigatori. Secondo quanto riportato dal quotidiano, si sarebbero difesi affermando che lo stesso disabile avrebbe chiesto loro di farlo.

E' al momento contro ignoti il fascicolo d'inchiesta per lesioni aggravate aperto dalla Procura di Belluno sul caso del disabile ripreso in un video mentre gli viene tolto un dente con una tenaglia da muratore. Lo si apprende da fonti vicine all'inchiesta, le quali precisano che le immagini del video, messo su Whatsapp, "non sono un fotomontaggio".

I fatti risalirebbero ad alcune settimane fa. Secondo quanto si è appreso, sono stati dei cittadini residenti nell'area del Comelico che avevano ricevuto il video sul telefonino ad informare le forze dell'ordine, e quindi la magistratura. Sulla vicenda c'è molto cautela da parte degli inquirenti, anche perchè sono in corso gli accertamenti che dovrebbero portare all'individuazione degli autori.