CONEGLIANO - Una strage. Che non abbiano studiato abbastanza, o che si siano impegnati al massimo senza ottenere i risultati sperati, poco cambia. La percentuale degli studenti coneglianesi non promossi è altissima. Almeno per quanto riguarda gli istituti tecnici.

Tra i primini dell’ APT del Cerletti, indirizzo Agraria, sono stati promossi soltanto in 3. Tre, su un totale di 25 alunni, i ragazzi che potranno godersi l’estate senza pensare ai libri. Tra gli altri, 17 saranno costretti a studiare, per recuperare le materie in cui non hanno avuto la sufficienza. Mentre 5 sono già sicuri di dover ripetere l’anno.

Anche in molte altre classi del Cerletti, i promossi sono meno della metà. E non mancano le insufficienze nemmeno all’Istituto PIttoni, dove in una quarta sono stati soltanto 5 gli alunni ammessi all’ultimo anno, su un totale di 19. Non è stata un’ottima annata neanche per l’Itis Galilei. In terza A, indirizzo Elettronica e Automazione, classe che conta(va) 31 alunni, sono stati solo 7 i promossi. Un risultato che è arrivato alle orecchie del provveditore agli studi di Treviso. Una telefonata, infatti, ha denunciato i pessimi risultati delle pagelle, da cui emerge il dato d’impatto: 7 gli studenti promossi, 19 i rimandati, e 5 i non ammessi.

Migliore invece la situazione nei licei. Per classico e scientifico,  le pagelle catastrofiche rappresentano la minoranza. Grazie a  mesi di intenso studio, o a una perfetta intesa docente- studente, gran parte dei liceali hanno ottenuto ottimi risultati. E, dopo sgruardi e foto ai tabelloni, sono usciti da scuola contenti. E, soprattutto, liberi.