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05 ottobre 2024

Esteri

Supera il limite di velocità di 32 km/h: multa da 121.000 euro

| Carlo De Bastiani |

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| Carlo De Bastiani |

Strada in Filnlandia

In Finlandia, il sistema di calcolo delle multe per eccesso di velocità tiene conto del reddito di chi commette l'infrazione. Anders Wiklöf, un uomo d'affari multimiliardario di 76 anni, è stato sanzionato più volte negli ultimi anni per questa violazione. Di recente, gli è stata inflitta una multa di 121.000 euro per aver superato il limite di velocità di 32 km/h.

Nel paese nordico, le multe per eccesso di velocità vengono stabilite in base al reddito disponibile giornaliero dell'individuo che commette l'infrazione. La polizia ha la possibilità di accedere immediatamente a un database centrale dei contribuenti tramite smartphone, permettendo di calcolare la multa in modo proporzionale alle possibilità finanziarie dell'automobilista.

"Mi dispiace davvero", ha commentato Anders Wiklöf, intervistato dal principale quotidiano delle Isole Åland, Nya Åland, una regione autonoma finlandese situata nel Mar Baltico. "Avevo appena iniziato a rallentare, ma immagino che non sia stato sufficientemente tempestivo. Ecco come funziona".

Wiklöf, fondatore e presidente di un'azienda con un fatturato annuo di 350 milioni di euro, ha spiegato che il limite di velocità era cambiato "improvvisamente" da 70 km/h a 50 mentre lui stava viaggiando a 82 km/h.

Non è la prima volta che l'imprenditore incorre in questo genere di sanzioni. Nel 2013, infatti, era stato multato con 95.000 euro e, cinque anni più tardi, aveva ricevuto un'altra multa di 63.000 euro, entrambe per eccesso di velocità.

Tuttavia, se paragoniamo queste multe alle sanzioni inflitte da altri paesi con sistemi simili, sembrano essere delle bazzecole per l'uomo d'affari. Ad esempio, in Svizzera, che ha un sistema molto simile a quello finlandese per le multe, nel 2010 un automobilista svedese è stato multato per 3.600 franchi al giorno per 300 giorni, per un totale di circa 1,1 milioni di euro, per essere stato sorpreso a guidare a 290 km/h tra Berna e Losanna.

"Mi è giunta voce che il governo finlandese intende risparmiare 1,5 miliardi di euro nell'assistenza sanitaria", ha commentato ancora Wiklöf, "quindi spero che i miei soldi possano colmare questa lacuna".

Questo caso suscita nuovamente il dibattito sull'equità delle multe per eccesso di velocità e sulla loro efficacia nel deterrente di comportamenti pericolosi sulla strada. Alcuni sostengono che le multe proporzionali al reddito siano un modo giusto per garantire una punizione equa.

 



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