SVALIGIA LA CASA DELLA DIPENDENTE DEL PADRE, CONDANNATO A 3 ANNI E MEZZO
Durante il furto ha lasciato le sue impronte digitali su una finestra
San Vendemiano – Aveva derubato una dipendente di suo padre ma è stato tradito dalle impronte digitali lasciate sul luogo del furto e da una provvidenziale pulizia delle finestre.
Il giovane topo d’appartamento ha, infatti, toccato con i polpastrelli il vetro della finestra che aveva aperto per introdursi nell’abitazione della sua vittima e svaligiarla. E la padrona di casa quel giorno, prima di uscire per andare al lavoro, aveva appena pulito i vetri. Un’impronta dell’intruso si è così stampata nitidamente sulla finestra ed è servita a rintracciare il ladro.
Da quando la donna era uscita di casa a quando era rientrata e aveva scoperto il furto nessuno era potuto entrare quindi era chiaro che chi aveva toccato quel vetro era proprio il furfante. Si è scoperto così che il topo d’appartamento era il figliastro del titolare del ristorante dove la derubata lavorava.
Ieri è stato condannato a tre anni e mezzo di reclusione.