SVALIGIANO LA PROFUMERIA E VENGONO RIPRESI
Vittorio Veneto. Il bottino era già "stoccato" nei contenitori dell'immondizia, ma qualcosa va storto
Speravano di farla franca e profumata. E invece gli è andata (a) male.
Verso la mezzanotte di ieri, alcuni ignoti hanno spaccato la vetrina della profumeria Doro Pullini di via Da Ponte; si sono introdotti nel negozio portando con sè due bidoncini per la raccolta dei rifiuti umidi, presumibilmente raccattati nelle vicinanze. Salendo sugli eleganti scaffali del negozio, su cui solitamente sono esposti i profumi delle migliori marche, i ladruncoli hanno fatto man bassa di boccette e creme, gettandole nei due contenitori verdi che in genere ospitano scoazze, cioè ben altra merce che i raffinati prodotti cosmetici.
Le loro manovre, piuttosto rumorose, hanno però attirato l'attenzione di un passante che ha dato l'allarme. E i ladri si sono dati alla fuga lasciando i bidoni e 60 mila euro di profumi dentro il negozio. L'unica cosa sono riusciti a portare con sè è stato il registratore di cassa.
Ai proprietari, avvisati dai carabinieri verso l'una e mezza di notte, non è rimasto altro che osservare il negozio a soqquadro e scoprire che la refurtiva fortunatamente...non aveva preso il volo.
Il furto è stato comunque ripreso dalla telecamera interna al negozio che ha registrato le mosse acrobatiche dei ladruncoli in bilico tra scaffali di fondotinta e creme anti rughe. No: il loro viso non è stato ripreso dall'occhio elettronico, visto che avevano avuto l'accortezza di indossare un antiestetico ma provvidenziale (per loro) cappuccio. Nell'articolo: alcuni frame del video che li vede trafugare la profumata refurtiva.
Emanuela Da Ros