Teatro Da Ponte di Vittorio Veneto, convocato consiglio comunale d’urgenza
I consiglieri si riuniranno mercoledì 19 aprile per discutere dell’acquisto del teatro
VITTORIO VENETO – “Convocazione in via d’urgenza del consiglio comunale”. Una lettera firmata dal presidente del consiglio comunale di Vittorio Veneto Paolo Santantonio e indirizzata a tutti i membri, chiama al rapporto i consiglieri. Con urgenza. Il motivo? Discutere - e decidere – in merito all’acquisto del teatro Lorenzo Da Ponte di Serravalle. Il consiglio straordinario – di cui alcuni consiglieri non si ricordano esserci precedenti - si terrà mercoledì 19 aprile alle ore 19.30. Il teatro fu restaurato da Fondazione Cassamarca nel 2002 e nel 2010 il comune di Vittorio Veneto ne ottenne la gestione in comodato d’uso gratuito. Un anno fa è arrivata la proposta di cessione per 2,5 milioni di euro e da allora ha preso avvio il percorso per l’eventuale acquisto che dovrebbe concretizzarsi con la seduta di mercoledì prossimo, alla luce anche del fatto che la giunta ha trovato un avanzo di bilancio di amministrazione di 3,8 milioni.
La convocazione “in via d’urgenza” ha lasciato perplessi i consiglieri di minoranza che non ravvisano i presupposti per una convocazione improrogabile. Inoltre, come fanno notare i consiglieri di opposizione: "C’è il problema che riguarda le due diverse perizie di stima del valore del teatro. La stima dell’ingegner Stefano Pellicani, infatti, valuta il valore del teatro in 1,5 milioni di euro, cifra molto distante dalla richiesta della Fondazione. Mentre una stima affidata all’Agenzia delle Entrate ha valutato il valore dell’immobile in 2,5 milioni. Un milione di differenza che ha messo in agitazione consiglieri di maggioranza e di minoranza che si stanno chiedendo quale sarà la stima esatta? E se il teatro verrà acquistato per 2,5 milioni ci potranno essere problemi con La Corte dei Conti?”