TEMPO MITE E SENZA PIOGGE DI RILIEVO
Temperature sopra la media fino a domenica, poi lieve calo
Ben ritrovati a tutti.
Tempo ancora un pò instabile specie nel pomeriggio, con imponenti cumuli dal sapore più tardo primaverile che di inizio ottobre, tuttavia dopo il peggioramento del weekend scorso la situazione è andata via via sempre più migliorando.
L'immagine dal satellite con una sovrapposizione a grandi linee delle figure bariche attuali mostra come si contrappongano due elementi: la bassa pressione nord Europea e l'anticiclone subtropicale. L'Italia si trova nel mezzo e a fasi alterne nei prossimi giorni vedrà la prevalenza dell'una o dell'altra spinta, ma nessuna prevarrà, facendo sì che il tempo si dimostrerà variabile, nel complesso mite specie fino a domenica e con scarsa probabilità di pioggia. Un tempo che possiamo definire "anonimo".
A contribuire a questa stazionarietà c'è una bassa pressione in pieno Atlantico, appena visibile nell'immagine precedente all'estrema sinistra; essa è il frutto del progressivo inglobamento del ciclone Nadine nel flusso delle medie latitudini che però continuerà a mantenere una struttura piuttosto autonoma e solo lentamente andrà del tutto attenuandosi. Questo provocherà la continua presenza tra Atlantico orientale e Spagna di un cuneo anticiclonico, nella posizione più sfavorevole possibile all'ingresso di perturbazioni (iniziò così lo scorso anno il lungo periodo secco...).
Queste 9 mappe (una per ogni giorno quindi è una previsione a medio-lungo termine) identificano i campi di pressione al suolo (isobare, linee bianche) e altezza geopotenziale in quota (colori); vediamo come per molti giorni ancora in Oceano vi sarà la persistenza di una bassa pressione, seppur in attenuazione. Sulla Spagna invece resterà pressoché invariata la risposta calda e stabile dal Nord Africa. In questa situazione è facilmente prevedibile come per almeno 7-8 giorni il tempo sarà nel complesso stabile e saranno assenti le piogge rilevanti.
In sintesi ecco il tempo per i prossimi giorni:
Venerdì 5 ottobre (attendibilità 90%): tempo in generale buono e piuttosto soleggiato con nubi pomeridiane sui monti ma senza precipitazioni; in pianura temperature assai miti con valori massimi ben oltre i 20°C. Nubi basse e qualche nebbia mattutina nelle vallate prealpine.
Sabato 6 (90%): l’avvicinarsi di una debole perturbazione a Nord delle Alpi porterà un aumento delle nubi medio-alte fin dal mattino seguite da nubi più consistenti nel pomeriggio/sera anche se non sono attese precipitazioni. Temperature in leggero calo specie nelle massime.
Domenica 7 (80%): nubi piuttosto diffuse ma a carattere prevalentemente medio-alto e senza precipitazioni rilevanti, che saranno possibili in maniera isolata e verso le zone montuose orientali. Tendenza a progressive schiarite nella seconda parte del giorno con rotazione a nordovest delle correnti in quota.
Tendenza
Tra lunedì e martedì avremo l’afflusso di aria più secca da nord con giornate limpide e fresche, e temperature minime prossime a 10°C anche in pianura, ma pomeriggi assai gradevoli. Nel corso della settimana è probabile l’avvicinamento di qualche perturbazione da nordovest i cui effetti sono difficilmente valutabili allo stato attuale della previsione.
Curiosità della settimana
Il mese di settembre appena concluso, nonostante alcune singole giornate piuttosto fresche e piovose, è risultato nel complesso ancora una volta superiore alle medie storiche dal punto di vista termico. A pesare nel bilancio finale è stata in particolare la prima decade, dove più volte si sono superati i 30°C con temperature minime sulla soglia dei 20°C, valori ben più degni dell’estate piena che del mese di settembre. La tendenza ad avere temperature sopra la media continua dunque imperterrita da circa un anno, eccezion fatta per il mese di febbraio.