Pieve di Soligo –In una guerra tra poveri, si può rischiare di prenderle anche per difendere la propria bicicletta. E’ quello che è successo sabato pomeriggio a un bengalese di 36anni di Farra di Soligo, al quale tre marocchini hanno cercato di rubare la due ruote.

Dalla strenua difesa della bici è partita una discussione, che ha costretto il proprietario del mezzo a vedersela tre contro uno. Discussione fermata in tempo da una pattuglia dei Carabinieri di passaggio.

I militari, passando in via Capovilla, hanno notato alcuni nordafricani che stavano litigando animatamente con il bengalese, M.A. C., residente a Farra di Soligo, celibe, operaio, regolare. M.A.C. era stato vittima, poco prima, di un tentativo di furto della propria bicicletta, parcheggiata lungo la strada e chiusa a chiave.

I marocchini, sorpresi dal proprietario dell’oggetto, lo stavano minacciando per costringerlo ad andare via e vista l’insistenza di quest’ultimo affinché desistessero, lo avevano spintonato ripetutamente per allontanarlo. I Carabinieri hanno così arrestato E.H. 31 enne, E.A. 29 enne e E.A. 25 enne, tutti di origine marocchina, domiciliati a Sernaglia della Battaglia, irregolari sul territorio nazionale. Sono accusati di tentata  rapina in concorso e si trovano ora agli arresti domiciliari.