Tentano la truffa del falso incidente, ma senza successo
Le potenziali vittime hanno seguito le indicazioni ricevute durante gli incontri preventivi: hanno chiuso la chiamata e contattato subito il 112

PADOVA - Nel pomeriggio di ieri, una serie di tentativi di truffa telefonica ha interessato diverse persone anziane residenti tra Stanghella e Boara Pisani, nella bassa padovana al confine con la provincia di Rovigo. Gli autori, con accento del sud Italia, si sono spacciati per appartenenti alle forze dell’ordine, inventando pretesti come incidenti a figli, emergenze bancarie o richieste di denaro per parenti in difficoltà.
Questa volta, però, nessuno dei raggiri è andato a segno. La maggiore consapevolezza tra i cittadini, frutto delle campagne di sensibilizzazione condotte dai Carabinieri in collaborazione con le amministrazioni locali, ha fatto la differenza. Le potenziali vittime hanno seguito le indicazioni ricevute durante gli incontri preventivi: hanno chiuso la chiamata e contattato subito il 112.
L’allerta tempestiva ha permesso alla centrale operativa di concentrare i controlli nella zona bersaglio. Due pattuglie hanno perlustrato l’area e, grazie all’analisi delle targhe tramite le telecamere comunali, hanno individuato un’auto a noleggio sospetta. A bordo, due pluripregiudicati – uno extracomunitario e uno campano – già noti per reati simili. I due sono stati identificati e allontanati, non essendo stati colti in flagranza.
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